Responsabilità Medica: Cosa Succede Se Il Medico Non Lavora Più Nello Studio E Ti Ha Causato Danni?
Se ti sei sottoposto a delle cure mediche che hanno avuto un esito negativo e scopri che il medico che ti ha trattato non lavora più nello studio o nella struttura, la domanda che ti sorgerebbe subito è: chi ti risarcisce i danni? E soprattutto, come si ripartisce la responsabilità tra il medico e la struttura sanitaria?
In questo articolo ti forniremo una guida completa su come agire legalmente in una situazione come questa, esplorando le dinamiche della responsabilità medica e dandoti consigli pratici su come procedere.
La Responsabilità Medica: Una Questione di Colpa e di Danno
Quando si parla di responsabilità medica, bisogna considerare due aspetti principali: la responsabilità del medico e quella della struttura sanitaria. In generale, un medico è responsabile per le cure che ha somministrato, anche se ha cessato la sua collaborazione con la struttura. Questo significa che, anche se il medico non è più presente nella struttura, egli rimane comunque responsabile per gli errori commessi durante il trattamento. La struttura, da parte sua, può rispondere per i danni derivanti da inadeguatezza delle risorse o da eventuali negligenze da parte del personale.
Responsabilità Concorrenza: Cos’è e Come Si Applicano Le Leggi
Quando ci sono più operatori sanitari coinvolti nel trattamento di un paziente, può essere difficile stabilire chi ha commesso l’errore. Per esempio, se hai ricevuto cure da diversi medici e il risultato è negativo, chi deve risarcire il danno? La Corte di Cassazione ha stabilito che la responsabilità medica è concorrente e paritaria: significa che tutti i medici che hanno partecipato al trattamento, anche se in momenti diversi, possono essere chiamati a rispondere per i danni causati.
Esempio pratico: Se ti sei sottoposto a una terapia odontoiatrica errata e il medico che ha causato il danno non lavora più nello studio, il risarcimento può essere richiesto sia allo studio che al medico. La struttura sanitaria, in qualità di debitorie principale, è tenuta a rispondere dei fatti dei suoi professionisti, anche se questi non lavorano più al suo interno.
Il Medico Che Ha Cessato La Collaborazione Risponde Dei Danni?
La domanda centrale è: un medico che ha cessato la sua collaborazione con una struttura risponde comunque dei danni che ha causato? La risposta è affermativa. Un medico che ha iniziato un trattamento è sempre responsabile, anche se non lavora più nello studio dove ha prestato la sua attività. La giurisprudenza italiana ha chiarito che un medico, anche se non è più presente nello studio, può essere chiamato a risarcire i danni derivanti dalle sue cure errate.
Responsabilità Della Struttura Sanitaria: Chi Risponde Quando Il Medico Non È Più Presente?
Un altro aspetto fondamentale riguarda la responsabilità della struttura sanitaria. Quando il medico non lavora più nella struttura, la responsabilità non è solo del professionista, ma anche della struttura che lo ha impiegato. La legge italiana prevede che le strutture sanitarie siano responsabili per le azioni dei medici, anche quando questi ultimi non sono più presenti. La responsabilità è solidale, il che significa che il paziente può agire legalmente contro la struttura stessa, che può rivalersi sul medico se necessario.
Come Procedere Legalmente Se Hai Subito Un Danno Da Un Medico Che Non Lavora Più Nello Studio?
Se ti trovi in una situazione in cui un medico che non lavora più nello studio ti ha causato danni, è importante seguire alcuni passi per tutelare i tuoi diritti legali.
- Documenta il danno: Conserva tutta la documentazione sanitaria, compresi i referti, le diagnosi e ogni comunicazione con la struttura sanitaria.
- Rivolgiti ad un avvocato esperto: Un avvocato che si occupa di responsabilità medica potrà aiutarti a capire quali sono i tuoi diritti e come agire per ottenere il risarcimento.
- Verifica la responsabilità della struttura: La struttura sanitaria può essere chiamata a rispondere per i danni causati dal medico, quindi è fondamentale fare chiarezza sulla loro responsabilità.
Risarcimento Dei Danni: Come Viene Determinato?
Nel caso di un errore medico, il risarcimento può includere sia danni materiali (come le spese mediche sostenute per curare gli effetti dell’errore) che danno biologico (ossia il danno fisico subito a causa dell’intervento errato). La cifra del risarcimento dipenderà dalla gravità dell’errore e dalle sue conseguenze.
Esempio concreto: Se il medico ha causato un danno permanente alla tua salute, il risarcimento potrebbe comprendere le spese future per le cure necessarie e una compensazione per il dolore e la sofferenza.
Come Iniziare Una Causa Risarcitoria In Caso Di Responsabilità Medica?
Avviare una causa risarcitoria contro un medico o una struttura sanitaria richiede una preparazione adeguata. È fondamentale raccogliere tutte le prove necessarie, come le cartelle cliniche e le testimonianze di altri professionisti. Inoltre, un avvocato esperto in diritto sanitario ti guiderà attraverso il processo legale, spiegandoti quali sono le probabili strategie difensive e come costruire il caso migliore per ottenere il risarcimento.
Come Ottenere Assistenza Legale In Caso Di Responsabilità Medica?
Se hai subito danni a causa di un medico che non lavora più nello studio, è importante contattare subito un esperto legale in responsabilità medica. I nostri avvocati, specializzati in risarcimento danni da errore medico, possono aiutarti a comprendere le tue opzioni legali e a perseguire una causa per ottenere giustizia e risarcimento.
Se pensi di avere un caso di responsabilità medica, non esitare a contattare i nostri esperti legali per una consulenza approfondita.
