Appello: lavoro di pubblica utilità e guida in stato di ebbrezza

Te lo concede il Giudice di Appello La Corte di legittimità fissa un principio molto importante. In materia di guida sotto l’influenza dell’alcool, la sostituzione della pena detentiva e pecuniaria inflitta con il lavoro di pubblica utilità (art. 186, comma 9-bis, del codice della strada), può essere disposta, anche d’ufficio, dal giudice di appello, purché […]

Non riesci a soffiare? Il reato di guida in stato di ebbrezza non si configura

Reato di guida in stato di ebbrezza e rifiuto all’accertamento Questo è il caso del conducente alla guida dell’auto, il quale pur manifestando segni sintomatici inequivocabili di uno stato di ebbrezza alcolica, non riesce a soffiare nell’apposita apparecchiatura per eseguire l’alcoltest. Tale comportamento, di regola, viene inquadrato all’interno del rifiuto all’accertamento il quale configura altra […]

Quando le analisi non servono per il reato di guida sotto sostanze stupefacenti

Accertamento sintomatico: così è troppo facile Buona parte della giurisprudenza ha consolidato orientamento giurisprudenziale a tenore del quale, ai fini della configurabilità del reato in esame, è necessario che lo stato di alterazione venga accertato attraverso un esame tecnico su campioni di liquidi biologici, trattandosi di verifiche richiedenti conoscenze tecniche specialistiche. D’altra parte, ulteriore indirizzo […]

Guida in stato di ebbrezza: analisi del sangue legittime?

Consenso al prelievo del sangue La giurisprudenza di legittimità, assumendo a paradigma talune pronunce della Corte Costituzionale, ha elaborato, negli ultimi anni, un ben delineato indirizzo in materia di prelievo ematico presso le strutture sanitarie. In estrema sintesi, l’orientamento pressoché unanime ammette che il prelievo ematico sia sempre consentito se giustificato da un protocollo medico […]

Il concetto di circolazione nel reato di guida in stato di ebbrezza

Ritiro della patente senza circolazione? La domanda è semplice? Cosa significa “circolare”. Quando si può dire che un veicolo stia circolando? I riferimenti normativi contenuti nel codice della strada Codice della strada non ci sono di grande aiuto. D’altra parte la giurisprudenza ha ormai pacificamente stabilito che il concetto di circolazione non riguarda solo i […]

Guidavo la bici e mi hanno sospeso la patente

Il concetto di veicolo e connessioni con il reato di guida in stato di ebbrezza In effetti, la situazione non è così semplice come sembra. A parere di parte della dottrina, non dovrebbe configurarsi la sanzione accessoria della sospensione della patente nel caso di conducente sorpreso a guidare un velocipede (bici) in stato di ebbrezza. […]

Revoca o sospensione della patente?

Quando il ritiro della patente è definitivo La revoca della  patente  è un provvedimento che pone il titolare nella condizione di chi non ha conseguito l’abilitazione alla guida. Quindi si tratta di una situazione diversa dal mero caso di sospensione della patente. Tuttavia, cessati i motivi che hanno determinato il provvedimento di revoca della  patente  […]

Ritiro patente a causa di reato

Guida in stato di ebbrezza? Patente sospesa Un caso frequente di sospensione e ritiro della patente di guida è quella connessa alla commissione di un ipotesi di reato. Reato frequente è quello di guida in stato di ebrezza ovvero sotto sostanze stupefacenti. L’ipotesi di sospensione in questi casi è disciplinata dagli artt. 220-224 del C.d.S. […]

Mi hanno sospeso la patente: perchè?

Non posso guidare: patente sospesa Chiaramente la sospensione della patente  è un provvedimento che priva temporaneamente la persona del documento di guida. Questo comporta che la persona non può condurre legittimamente veicoli per un periodo di tempo, generalmente determinato, cessato il quale il titolare ne ritorna in possesso e può riprendere a guidare. Ma perché […]

Quando una carie comporta un bel risarcimento

[toc] La responsabilità contrattuale del dentista Trattasi di condotta medica colposa tenuta nelle prestazioni di cui odontoiatriche all’attrice. Come noto, la  responsabilità  professionale del medico, così come quella della struttura all’interno della quale egli opera, è pacificamente inquadrabile nella  responsabilità  contrattuale, pertanto è a carico del danneggiato la prova dell’esistenza del contratto e dell’aggravamento della situazione […]